
L’oggetto a me più caro
-
Note: € 105 a gruppo fino a 15 partecipanti, € 7 ad ogni studente in più
-
Orario:
-
Durata:
Storia e Memoria
Scuole secondarie di II grado
Il laboratorio didattico L’oggetto a me più caro mira a far riflettere gli studenti sugli eventi delle deportazioni nazi-fasciste e sulle modalità adottate per attuarle.
Per un inquadramento degli eventi storici, innanzitutto, verrà fornita agli studenti una spiegazione focalizzata sugli eventi fondamentali che hanno segnato la persecuzione dei diritti e delle vite degli ebrei italiani, e in particolare quelli padovani, tra il 1938 e il 1945.
Esaminando poi in particolare liste di oggetti inventariati dalle case degli ebrei arrestati a Padova e dal campo di concentramento di Vo’ Vecchio, si proseguirà a riflettere sul significato personale degli oggetti e il significato a loro sotteso.
Secondo un approccio attivo, l’attività proseguirà chiedendo a ciascuno dei presenti di pensare a un oggetto a loro particolarmente caro che li rappresenti e che fa parte del proprio vissuto: nella parte conclusiva questo oggetto verrà svelato e raccontato alla classe per aumentare il grado di conoscenza e coesione tra i compagni, generando una riflessione su come gli oggetti possano parlare di noi ed essere testimoni di memorie.
Verrà infine chiesto agli studenti di scegliere, in modo motivato, uno degli oggetti presenti nelle liste degli ebrei arrestati per custodire un pezzo della loro storia e portarla con sé.
Per prenotazioni o informazioni compilate il form e saremo lieti di rispondervi
Per prenotazioni o informazioni compilate il form e saremo lieti di rispondervi